Corigliano-Rossano: I nostri dubbi sul Centro-Covid al Giannettasio |
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Il nostro silenzio in questi mesi è dovuto al fatto che non volevamo buttare benzina sul fuoco |
mercoledì 6 maggio 2020 15:59 |
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Il nostro silenzio in questi mesi è dovuto al fatto che non volevamo buttare benzina sul fuoco, e non perché non avevamo nulla da dire sulla gestione dell’ emergenza sanitaria Covid-19, per quanto molte decisioni non ci siamo piaciute abbiamo capito che, nessuno di noi era pronto a gestire un’ emergenza del genere. Detto questo ad oggi non possiamo più tacere, quando l’operato di questa amministrazione mette a rischio la salute dei cittadini. Ci riferiamo all’apertura del Centro Covid- 19 presso il Presidio Ospedaliero Giannettasio. Le indicazioni del Ministro Speranza al riguardo sono molto chiare: gli HOSPITAL COVID sono strutture ospedaliere che si occupano solo della cura dei contagiati. Pertanto la struttura sanitaria adatta ad essere convertita in Ospedale COVID deve possedere dei requisiti di spazi e impiantistica tali da consentire la definizione di aree e percorsi dedicati, dove i pazienti possono essere curati adeguatamente garantendo la sicurezza per loro e per gli Operatori Sanitari. Vedi G.O.M REGGIO CALABRIA Inoltre l’ordinanza regionale n.29 del 2020 all’art.8 dice che ( citiamo testualmente): E‘ fatto divieto alle Aziende Sanitarie Provinciali e alle Aziende Ospedaliere regionali di adottare qualsiasi autonomo provvedimento o determinazione correlati all’emergenza coronavirus, non derivante da puntuali disposizioni regionali o nazionali, se non preliminarmente concordato con il soggetto attuatore, che si avvale, all’uopo, dei soggetti delegati di cui all’Ordinanza n. 2/2020. Ci sembra che sia sotto gli occhi tutti che questi requisiti non siano appieno soddisfatti dal presidio Rossanese, e che oltre le caratteristiche strutturali si disattende completamente l’ordinanza regionale.
Futuro a 5 stelle
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COMUNICATO STAMPA
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