I fratelli Conforti hanno incontrato Papa Francesco
Prodotti tipici calabresi protagonisti in Vaticano
mercoledì 7 dicembre 2016 19:24
Due giovani imprenditori, Giuliano e Giuseppe Conforti, titolari dell’omonima azienda situata nel comune di San Giorgio Albanese (Cosenza), attività di famiglia operante nel settore agroalimentare fin da 1980. Sono loro gli indiscussi protagonisti di un’indimenticabile esperienza, uno straordinario momento di fede e solidarietà che rende lustro all’intero territorio provinciale e regionale, proiettandolo in una dimensione umana e spirituale che non conosce confini. I fratelli Conforti, infatti, nella mattinata odierna, hanno partecipato all’Udienza Pontificia presso la Sala Paolo VI (ai più conosciuta come Sala Nervi), in Vaticano. Su esplicito invito della Prefettura Pontificia, i due imprenditori hanno così avuto l’opportunità di incontrare Papa Francesco e fargli dono – quale atto di devozione, fede, stima e affetto – di un grande cesto contenente i prodotti tipici calabresi della loro storica azienda. L’incontro è scaturito da una missiva inviata dai fratelli Conforti lo scorso 2 novembre all’attenzione di Mons. Fabiàn Pedacchio, Segretario Particolare del Santo Padre, nella quale gli imprenditori calabresi esprimevano la volontà, e la grande gioia derivante ove questo fosse stato possibile, di omaggiare Papa Francesco, in vista delle imminenti festività per il Santo Natale e per l’avvento del nuovo anno, di alcune eccellenze enogastronomiche, frutto di un certosino lavoro quotidiano e una costante ricerca profusa negli anni. Un piccolo ma significativo gesto di riconoscenza per la mirabile opera svolta con passione e genuino spirito di servizio da Papa Francesco, ma anche una testimonianza dell’abnegazione con la quale, giorno dopo giorno, l’azienda Conforti tenta di spargere semi di umanità nei reciproci rapporti, qualità nella preparazione e nella commercializzazione dei prodotti alimentari, prospettive occupazionali in un territorio difficile e complesso come quello della Calabria e più in generale del Sud Italia, assurgendo di recente a palcoscenici nazionali che ne hanno premiato la buona volontà, quali importanti manifestazioni di settore e servizi trasmessi da grandi emittenti televisive. La presenza dei fratelli Conforti oggi in Vaticano, il loro dono effettuato nella Sala Nervi, l’incontro col Santo Padre, si configurano – oltre che come un prestigioso riconoscimento nei confronti di questa storica azienda e della varietà dei suoi prodotti (dalle carni, provenienti da macelli e stabilimenti certificati, alla produzione artigianale di salumi tipici calabresi, dal brand CONFORTIOLIO, specializzato nell’autoproduzione di olio extra-vergine d’oliva 100% biologico ed ottenuto grazie alla conoscenza del territorio e delle materie prime, al vino calabrese I.G.T. proveniente dalle stesse terre nobili) – come gesti simbolici e rappresentativi di un’intera categoria, quella della giovane industria calabrese, che tenta di attuare operativamente quanto esplicitato da Papa Francesco nel corso delle sue Udienze, ossia quel prezioso connubio tra imprenditoria ed etica dal quale si può e si deve ripartire per costruire insieme una società realmente a misura d’uomo e fondata sull’imprescindibile valore della solidarietà. (Foto L’Osservatore Romano)
			COMUNICATO STAMPA
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