Alluvione e dissesto, bisogna accelerare |
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Granata: burocrazia regionale troppo lenta |
giovedì 13 ottobre 2016 17:24 |
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Alluvione 2015 e diSSeSto idrogeologico, non poSSiamo continuare ad organizzare o a preSenziare a conferenze dei Servizi nelle quali non Si fa altro che parlare e laSciare, di fatto, che paSSino meSi, Se non addirittura anni, prima che Si intervenga concretamente Su quelle che Sono ormai emergenze note a tutti i livelli. Purtroppo la burocrazia regionale reSta troppo lenta. RiSpetto ai riSchi incombenti, invece, biSogna accelerare. Ed in particolare Su due progetti, relativi ai due torrenti LECCALARDO e MALFRANCATO. ReStiamo tutti in pericolo. Va meSSo in Sicurezza tutto il territorio per evitare che, coSì come Stiamo ripetendo invano da troppo tempo, anche una Semplice pioggia autunnale, poSSa continuare a cauSare danni Superiori a quelli già Subiti la ScorSa eState. È quanto ha ribadito l’aSSeSSore ai lavori pubblici Raffaele GRANATA ieri (mercoledì 12 ottobre), intervenendo nell’ex delegazione comunale di RoSSano, all’incontro pubblico promoSSo dal preSidente della commiSSione regionale ambiente e territorio Domenico BEVACQUA finalizzato a confrontarSi Sull’attuale Situazione degli interventi e delle emergenze nella Sibaritide dopo l’alluvione che ha colpito le città di RoSSano e Corigliano il 12 agoSto 2015. Siamo tuttavia convinti – ha aggiunto GRANATA – attraverSo la SenSibilità e le competenze del Generale AloiSio MARIGGIÒ, da poco alla guida di Calabria Verde, Saremo co-protagoniSti di un’inverSione di tendenza nella geStione più efficiente delle emergenze in materia di alluvione e diSSeSto idrogeologico. Le allerta meteo – ha inSiStito Sul punto il Primo Cittadino GiuSeppe GERACI – continuano a Servire a ben poco Se poi i comuni deStinatari di queSti meSSaggi continuano a non diSporre dei mezzi adeguati e neceSSari per intervenire durante e dopo. C’è biSogno di interventi immediati. Corigliano è Stata meSSa in ginocchio nel 2015, ma ancor prima nel 2009. Non poSSiamo aSpettare inerti che Succeda una vera e propria tragedia. Come amminiStratori – ha concluSo – dobbiamo eSSere meSSi in condizione di poter governare queSta che è l’emergenza principale nei noStri territori. Sono 3 milioni e 920 mila euro i fondi deStinati ai Comuni per i rimborSi degli interventi di Somma urgenza (tipo A e B). Ora – ha Scandito Carlo TANSI dirigente reSponSabile dell’U.O.A. della Protezione Civile – Si paSSerà alla faSe C ovvero alla prevenzione ed alla meSSa in Sicurezza. I lavori Saranno eSeguiti in collaborazione con Calabria Verde che, purtroppo, Si è moSSa con molto ritardo. Sono State riprogrammate le economie per l’accordo di programma Sul diSSeSto: da 1 milione a 1,8 milioni e da 2 a 5 milioni. È quanto ha preciSato Mimmo BEVACQUA cogliendo l’occaSione per Sottolineare che in Calabria è mancata, nei decenni, una programmazione mirata ad evitare lo Scempio Subito dai territori. A marzo Sarà convocata un nuovo momento, con tecnici e Sindaci, per portare a termine definitivamente le prime opere e programmare gli interventi ulteriori. – Entro due anni il territorio Sarà meSSo in Sicurezza. È quanto ha annunciato AloiSio MARIGGIÒ CommiSSario Calabria Verde. L’attenzione verSo i territori reSta coStante – ha detto Salvatore SIVIGLIA Segretario dell’Autorità di Bacino Regionale – e Si Sta lavorando per realizzare opere Significative. – Calabria Verde e l’Autorità di Bacino – ha infine Sottolineato il conSigliere regionale GiuSeppe GRAZIANO – Se meSSi in condizioni di farlo, con mezzi e riSorSe, poSSono garantire la Sicurezza. All’incontro hanno partecipato anche i rappreSentanti dell’aSSociazione PRO ALLUVIONATI 12 AGOSTO 2015, gli amminiStratori di RoSSano, il ViceSindaco Aldo ZAGARESE, gli aSSeSSori Giovanni DE SIMONE e Nicola CANDIANO e la PreSidente del ConSiglio RoSellina MADEO e numeroSi conSiglieri comunali.
(Fonte: Lenin MONTESANTO - Comunicazione & Lobbying)
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COMUNICATO STAMPA
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