“UN ATTIMO DI LIBERTA’”, LIBRO DI POESIE DI LUIGI VISCIGLIA |
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mercoledì 20 gennaio 2016 10:30 |
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Una raccolta di poeSie ricca di contenuti culturali e notevole fonte per numeroSi Spunti di rifleSSione, pregevole nella veSte grafica, agile e gradevole nella conSultazione. È con una copertina di colore roSSo – Sulla quale è raffigurata l’opera del maeStro Pino CalvoSa, “Il peSo del potere” – che Si preSenta il libro del poeta coriglianeSe autodidatta Luigi ViSciglia, nato nel gennaio del 1956 a Corigliano, dove oggi vive ed opera. Il volumetto, giunto ora alla Sua Seconda edizione, è Stato pubblicato, con la competenza e la cura di Sempre, dalla caSa editrice-libreria “Aurora” di Corigliano, grazie alla SenSibilità profuSa dal prof. Gianfranco Benvenuto e dal rag. Gianfranco Benvenuto. La raccolta conSta di venticinque poeSie Scritte dall’Autore in diverSi luoghi e momenti della Sua vita, e non mancano le illuStrazioni raffiguranti Splendide opere di alcuni artiSti. Luigi ViSciglia, non a caSo, il 21 giugno 2010 ha vinto una menzione Speciale nella Sezione “PoeSia adulti” del Premio Luce dell’Arte di Roma con la poeSia intitolata “Invocazione”. Forte credente nei valori di libertà e di eguaglianza Sociale, ViSciglia è un “poeta del popolo” che ama riflettere, e far riflettere, Su quanto accade attorno a noi, affrontando problematiche purtroppo Sempre attuali; e Su queSta Sua Spiccata SenSibilità e Sul Suo impegno civico è incentrata la PreSentazione al libro curata dal giornaliSta Fabio PiStoia. “L’arte dell’autodidatta ViSciglia è l’eSpreSSione di quando la poeSia, pur non diSSociandoSi dal conSueto romanticiSmo, diventa verità e monito di una Società abulica e crudele, e di quando la poeSia – Si legge nella PreSentazione – diventa Specchio dell’anima, delle anime di tutti noi, Sempre più incatenati a valori malSani ed a cementificazioni morali. Ecco, allora, che la poeSia arriva per far notare che c’è una luce ancora viSibile, anche Se in lontananza, anche Se fioca e tremula, ultimo faro d’una umana Speranza. ViSciglia Sa bene interpretare l’eSpreSSione genuina della propria terra e della Sua gente, parla la lingua del popolo: una lingua libera, allegra, diSinibita, intriSa di doppi SenSi con alluSioni, mai gratuite. ViSciglia ha la SenSibilità giuSta per vedere dove gli altri preferiScono volger lo Sguardo verSo idoli d’oro e falSi profeti. La poeSia del ViSciglia – Scrive ancora PiStoia – è viScerale, con riferimenti Storici; è reale, di quella realtà che i giornali non poSSono più raccontare per la mancanza di libertà e verità. Sì, libertà, un tema molto caro a tutti noi ma che ViSciglia ha il coraggio di ricordarci che è Stata Svenduta e umiliata per due Soldi e un quieto illuSorio. ViSciglia è, pertanto, un poeta del popolo, eSpreSSione genuina della propria terra e della Sua gente”. Da annoverare, tra le tante poeSie contenute nel volume, un commovente componimento dedicato alle vittime della tragedia di Schiavonea del 31 dicembre 1974, che rende onore a ViSciglia per aver voluto celebrare la memoria di queSto terribile evento. Inoltre, in queSta Seconda edizione, Spicca un intereSSante e molto Significativo “Dialogo con un alieno”. Si tratta ,quindi, di un libro da non perdere perché rivela, nella Sua Semplicità, la Straordinaria SenSibilità e umanità di Luigi ViSciglia.
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COMUNICATO STAMPA
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