Festa di San Michele Arcangelo (Santo Patrono della Polizia di Stato) a Cariati
lunedì 2 ottobre 2017 14:43
Tanta partecipazione alla Festa in onore di San Michele Arcangelo (Santo patrono della Polizia di Stato) in data 29 settembre, a Cariati. In mattinata, dopo l’accoglienza di tutte le autorità, è stata celebrata, in Cattedrale, la Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Giuseppe Satriano (Arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati). In prima fila il sindaco di Cariati, Filomena Greco, il Questore di Cosenza, dott. Giancarlo Conticchio, il Prefetto di Cosenza, dott. Dott. Gianfranco Tomao, il Comandante della Guardia di Finanza di Cosenza, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Cosenza, il Vice-Questore aggiunto del Commissariato di Rossano, il Direttore dell’Istituto Penitenziario di Rossano, il Comandante della Capitaneria di Porto di Corigliano Calabro, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Rossano, il Comandante della Guardia di Finanza di Rossano, il Comandante della Stazione Carabinieri di Cariati, ma anche numerosi sindaci dei diversi comuni del basso jonio cosentino (tra cui anche il primo cittadino di Paola) e rappresentanti istituzionali sia della Regione Calabria che della Provincia di Cosenza. Il comune di Rossano era rappresentato dall’assessore Dora Mauro e dal vice-presidente del consiglio comunale: Patrizia Curia. Significativa, tra l’altro, la testimonianza di don Ernesto Piraino che, dopo aver indossato la divisa di poliziotto per ben 18 anni, ha deciso di farsi prete ed attualmente sacerdote presso la parrocchia di “San Pietro Apostolo” a Roggiano Gravina (CS). Eppure, nonostante abbia indossato una nuova divisa, don Ernesto ha voluto, grazie alla sua scelta, di continuare ad essere al servizio degli altri. La Santa Messa è stata accompagnata, per l’occasione, da canti liturgici eseguiti, magistralmente, dal Coro della Polizia di Stato di Cosenza. Alla significatica cerimonia ha preso parte anche don Pier Maria Del Vecchio (Cappellano della Polizia di Stato della Questura di Cosenza). In Cattedrale, oltre a numerosi studenti e semplici cittadini, erano presenti, tra l’altro, una nutrita rappresntanza dell’Associazione della Polizia di Stato sia di Cosenza che di Rossano. Diverse, poi, le Associazioni di volontariato e della Protezione Civile. Presenti, oltre ad una delegazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri della Sezione di Cosenza, anche i volontari dell’UNITALSI, nonché alcuni membri dell’Associazione “I Figli della Luna” di Rossano e delle famiglie disabili di Castrovillari. Al termine della celebrazione eucaristica, dopo la lettura della preghiera di San Michele Arcangelo ed i ringraziamenti del Questore Conticchio, si è assistito ad un concerto di musica classica che ha entusiasmato tutti e, subito dopo, si è fatto tappa ai diversi stand della Polizia di Stato in cui i tanti cittadini hanno potuto ammirare, da vicino, i mezzi d’epoca, il nucleo cinofilo di Vibo Valentia, il reparto della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale. L’evento di Cariati, in occasione di San Michele Arcangelo (Santo patrono della Polizia di Stato), rientra nel quadro delle attività finalizzate a divulgare la cultura della legalità. La Polizia di Stato, come si evince dallo slogan, è sempre accanto alla gente. Il sindaco Filomena Greco, dopo aver ringraziato tutte le autorità e il Questore Conticchio per aver scelto la città di Cariati per festeggiare la festa di San Michele Arcangelo, ha voluto offrire un ricco buffet, nel terrazzo del palazzo comunale, a tutte le autorità, civili e militari, che hanno preso parte alla significativa cerimonia nell’importante comune jonico.
Articolo letto 2243 volte			ANTONIO LE FOSSE
Leggi in pdf