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						| GESTIONE CONSORZIO DI BONIFICA DA MIGLIORARE |  |  
				|  mercoledì 2 marzo 2016 11:44 |  
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				|  Sale sempre di più la sofferenza degli agricoltori della Piana di Sibari nei confronti del Consorzio di Bonifica relativamente alle imposte che gli stessi versano all’Ente. E’ giusto ricordare che il Consorzio di Bonifica altro non è che l’associazione degli agricoltori per la manutenzione del dedalo di fossati e canaloni  sparsi per l’intero comprensorio;  e, che, tramite le categorie sindacali degli agricoltori scelgono gli organi dirigenziali. Non entriamo nel merito delle scelte. Non vi è dubbio, comunque, che il  Consorzio attua nel territorio, oltre all’opera irrigua, anche il controllo sul dissesto idrogeologico attraverso la manutenzione dell’intera rete  idrica secondaria del Bacino della Piana di Sibari;  nonché,  lo  scolo delle acque per evitare il ristagno delle stesse nei terreni. Non ci dimentichiamo  che il nostro territorio è stato bonificato nei primi anni del novecento ed ha bisogno di costante e continua manutenzione.  Si può  discutere nel merito  dell’efficienza e dell’efficacia del Consorzio nel garantire o meno il servizio ma, del Consorzio,  per quanto già detto non se ne può  fare a meno. E’ evidente, però, che qualcosa deve essere migliorata. E’ necessario un maggiore coinvolgimento nelle scelte e nelle decisioni senza escludere ma, includere; erogare qualità nel servizio  ed il giusto pagamento delle imposte. Purtroppo, come succede sempre in materia di tasse, l’evasione  fa si che a pagare  sono sempre gli stessi i quali devono accollarsi cartelle di pagamento  esose  per la copertura delle spese di gestione, ma anche di cattive gestione del passato  che hanno lasciato milioni di debiti i quali devono essere coperti.  Si impone anche qui la solita equazione: pagare tutti per pagare di meno, ma  soprattutto pagare il giusto.  A tal proposito il nostro consigliere comunale Gianni Spezzano,  nel prossimo Consiglio Comunale presenterà una interrogazione nella quale chiederà al sindaco Geraci, di intervenire presso gli organi competenti per  un adeguamento al ribasso degli estimi catastali sui terreni agricoli,  considerato, tra l’altro, la riduzione di redditività che oggi l’agricoltura subisce rispetto al passato;  maggiore presenza del Consorzio nell’erogare il servizio e nella corretta manutenzione dell’intero Bacino Idrico  della Piana; razionalizzazione dei costi e maggiori controlli per far pagare tutti e pagare di meno;  attuare un controllo preventivo nell’emissione delle cartelle per evitare cartelle pazze che tanta rabbia e sofferenza, a buon motivo,  genera negli utenti. Riteniamo  che la principale fonte di reddito delle famiglie  dell’intero comprensorio abbia bisogno di maggiori tutele per garantire un assetto stabile  economico e sociale alla comunità. E’ noto che il Governo ha  attuato delle misure come l’abolizione dell’IMU sui terreni agricoli per ridurre la pressione fiscale e che la regione Calabria punta sull’agricoltura come volano di  sviluppo, è necessario, però, che ognuno faccia la sua parte. 
 Partito Democratico
 Circolo di Corigliano Scalo
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				|  |  |  | COMUNICATO STAMPA |  
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