English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
GIO 2
MAGGIO
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Guardia di Finanza, sequestrate parti di autovetture di provenienza illecita
 mercoledì 29 marzo 2017 13:58
Guardia di Finanza, sequestrate parti di autovetture di provenienza illecita La Guardia di Finanza di Sibari (CS) ha scoperto, all’interno di uno stabile in disuso di proprietà di un Ente pubblico, un deposito abusivo merce di provenienza illecita.
Nel corso di controlli predisposti nell’ambito Piano prefettizio “Focus sul fenomeno Ndrangheta” nel Comune di Cassano allo Ionio (CS), i Baschi Verdi di Sibari notavano un furgone
apparentemente abbandonato all’interno di un terreno privo di recinzione e decidevano di sottoporrea controllo l’automezzo e l’edifico.
Nel corso dell’ispezione emergeva che l’immobile veniva utilizzato come deposito illegale di
beni di provenienza illecita, in particolare motori eparti di carrozzeria quali sportelli, parafanghi, cruscotti, cerchioni, tappezzeria di autovetture.
Si procedeva quindi ad individuare il proprietario del furgone, risultato estraneo alla vicenda, e l’utilizzatore dell’automezzo, preso in prestito, che risultava l’effettivo proprietario dei beni senza essere in grado di dimostrarne la lecita provenienza.
Il soggetto veniva quindi denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari (CS) per i reatidi ricettazione ex art. 648 C.P. e invasione di terreni o edifici.
I beni di provenienza illecita, costituiti da 134 parti di autovetture venivano sottoposti a sequestro, per l’eventuale riconsegna ai legittimi proprietari.
Il presunto ricettatore rischia ora una pena della reclusione fino ad un massimo di otto anni.
L’attività svolta si inquadra nel più ampio dispositivo di controllo attuato delle Fiamme Gialle
nel quadro del più ampio Piano prefettizio di controllo delterritorio“Focus ‘Ndrangheta”.
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#cassano #sibari #gdf #autovetture #sequestri
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone