English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
GIO 2
MAGGIO
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

CORIGLIANO: APPELLO DELLA FAMIGLIA PERRELLI “AIUTIAMO GIOSUE’ A VIVERE”
 venerdì 26 febbraio 2016 11:10
CORIGLIANO: APPELLO DELLA FAMIGLIA PERRELLI “AIUTIAMO GIOSUE’ A VIVERE” Giosuè Antonio Perrelli nasce a Corigliano Calabro il 21 gennaio 2011. Trascorsi circa 24 mesi, i genitori del piccolo, su invito del loro pediatra, si recano nel reparto di Neuropsichiatria infantile dell’ ospedale pediatrico di Bari. Dopo vari accertamenti, avendo trovato un riscontro negativo negli esami effettuati, trovando il CPK a 14.689 (la Cpk è un enzima che partecipa alla formazione della creatina e dell’Adp da cui si ricava l’Atp, ossia la molecola che raccoglie e immagazzina l’energia necessaria a compiere le attività cellulari), i medici del nosocomio pugliese invitarono i genitori a recarsi immediatamente all’ospedale “Gemelli“ di Roma. Al Gemelli i medici si accorsero subito della grave situazione in cui versava il bambino e, nel contempo, effettuarono l’intervento di biopsia, rivelatosi disastroso. Venne diagnosticata la “distrofnopatia severa“, conosciuta come DMD severa ( DISTROFIA MUSCOLARE DI DUCHENNE). Purtroppo, i genitori, hanno dovuto constatare, con non poca amarezza, una grave indifferenza sanitaria a livello europeo su questa malattia, dato che dal 1982 viene effettuata una sperimentazione scientifica chiamata “AUTALAREN’, che però in 34 anni non ha portato alcun beneficio ai malati della DMD severa. Nel frattempo i genitori venivano a conoscenza che per malattie del genere esiste nella Repubblica di Cuba un centro medico all’avanguardia, dove già casi del genere sono stati curati con risultati davvero incoraggianti per i piccoli pazienti. Così la famiglia Perrelli ha contattato il dottor Ornar López, direttore dell’ospedale pediatrico William Soler dell’Avana-Cuba. A breve sarà recapitato ai genitori, il modulo per inserire il piccolo Giosuè nel protocollo medico dei trattamenti di “ CELULAS MADRE“, chiamata in Italia “ INFUSIONE STAMINALE”. Appare superfluo affermare che il viaggio sarà faticoso e costoso. Per questo motivo, la famiglia, sta effettuando una raccolta fondi proprio per poter far fronte alle varie spese che cure del genere richiedono. Ecco perché chiunque voglia contribuire alle spese mediche del piccolo Giosuè, può utilizzare questo conto poste pay (intestato al padre del piccolo): IT68E0760105138268683868687 per bonifico bancario o postale. Invece chi intende effettuare il versamento di contributi attraverso le tabaccherie e gli sportelli SISAL deve aggiungere il codice fiscale PRRVCN78S27D005K al codice della carta n° 5333 1710 2615 3052. La famiglia Perrelli ringrazia tutti coloro che vorranno aiutarla per la vicinanza e solidarietà che vorranno dimostrare e confida nel buon cuore di tutti.
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#Appello #Famiglia Petrelli #distrofia #Aiuto
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone