Nella fase 2 diremo addio all’autocertificazione? Probabilmente no, ma i casi in cui sarà necessaria risultano drasticamente ridotti.
Sappiamo che a partire dal 4 maggio 2020 cambieranno le misure restrittive: molti divieti verranno ammorbiditi, le attività commerciali e produttive potranno riaprire - anche se con gradualità - e non sarà vietato allontanarsi da casa per fare sport.
Almeno in un primo momento, non si potrà uscire dai confini della Regione, se non per comprovati motivi di salute, lavoro e necessità, e in questo caso si presume che sarà ancora obbligatorio il modulo di autocertificazione del Ministero dell’Interno. Questo, invece, non sarà richiesto per i piccoli spostamenti, per fare la spesa o altre commissioni e passeggiare, come invece è previsto adesso.
Senza dubbio, con l’emanazione del decreto aprile - atteso entro la prossima settimana - avremo un modulo aggiornato per l’autocertificazione degli spostamenti, con nuovi motivi e (forse) diverse sanzioni.