“Chi meglio di Gino Promenzio, figlio della nuova e unica città di Corigliano Rossano, profondo conoscitore del borgo marinaro e turistico di Schiavonea, può comprendere problematiche e indicare soluzioni per l’auspicato decollo di questa più che importante area del territorio comunale? La nostra, anche per questo motivo, è una scelta di campo chiara e coerente con un percorso che viene da lontano”.
È quanto afferma Luigi Rugna, già consigliere comunale e stimato cittadino da anni impegnato, unitamente ad un suo affiatato gruppo politico, in un significativo percorso di tutela e valorizzazione di Schiavonea e delle sue numerose risorse e vocazioni. Rugna, esponente di “Città Positiva” a sostegno della candidatura a Sindaco del dottor Gino Promenzio, non ha dubbi sulle future e rosee prospettive che attendono il suddetto borgo.
“Promenzio ha la sensibilità giusta e le necessarie competenze per far compiere a Schiavonea, attraverso un’efficace azione amministrativa e mirati interventi promozionali, quel salto di qualità che tutti auspichiamo. Non è più il tempo delle promesse, di una politica fondata sulle chiacchiere, dei buoni propositi e null’altro. È, piuttosto, un momento di cruciale importanza per edificare la Città nella quale tutti noi vogliamo vivere, per consegnare ai nostri figli un territorio degno di questo nome. Schiavonea – dichiara Rugna – può e deve rappresentare uno dei punti strategici di questo piano di sviluppo socio-culturale, turistico e occupazionale. Dobbiamo finalmente restituire la centralità che spetta a questa vasta zona, al suo splendido Lungomare, allo storico Quadrato Compagna, a tutti i suoi monumenti e a tutte le peculiarità di cui la stessa è ricca. Una centralità fondata sul presupposto della restituzione di un ruolo non più subalterno a nessuno, bensì capace di traghettare le enormi potenzialità turistiche che pur ci sono verso contesti nazionali ed europei, attivando una filiera che ne esalti l’immagine di località naturalistica e paesaggistica che merita di essere fatta conoscere, apprezzata, visitata”.