La  Guardia  di  Finanza  di  Corigliano  Calabro  (CS)  è  intervenuta su un’area demaniale  già sottoposta a sequestro.  Nonostante il provvedimento ablativo  già  operato dalle Fiamme Gialle per mancanza di concessione    demaniale, un lido balneare continuava illegalmente ad operare violando le prescrizioni imposte. I finanzieri  della  Tenenza di Corigliano Calabro, nell’ambito delle attività  di controllo  del  territorio nei  confronti degli operatori turistici che operano sul demanio marittimo, hanno scoperto la reiterazione dell’occupazione abusiva rinnovando il sequestro dell’area demaniale illecitamente occupata. Il titolare dell’occupazione abusiva è stato ulteriormente denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari per occupazione abusiva di demanio (art. 1161 del codice della navigazione) e sono state sottoposte sequestro – oltra all’area demaniale illecitamente  occupata di  circa  3000  mq – anche le  attrezzature presenti  costituite da circa 80 ombrelloni,  nr. 155 lettini/sdraio e nr. 4 strutture di servizio.  La  prosecuzione  dell’attività  illecita ha  inoltre  determinato  la violazione dei sigilli  precedentemente  apposti e per tale condotta il titolare è stato ulteriormente denunciato all’Autorità Giudiziaria. L’area sottoposta a sequestro sarà oggetto di costante monitoraggio al fine di evitare la reiterazione di tali reati.  L’attività svolta si inquadra in un più ampio dispositivo di polizia economico-finanziaria  predisposto  dalla  Guardia  di  Finanza  per  la  tutela  della  legalità economica e la repressione. Prosegue l’attività di vigilanza dei finanzieri a tutela del demanio marittimo ed a garanzia della libera concorrenza a sostegno degli imprenditori onesti.  |