Abbiamo appreso che vari Consiglieri del Comune di Rossano hanno richiesto un Consiglio ad hoc sulla fusione: “Guardare al futuro: indirizzi per realizzare la città unica di Corigliano e Rossano (CoRo?)“. In primis, volevamo sottolineare sia il netto ritardo con il quale l’amministrazione di Rossano, ed anche quella di Corigliano, si occupa della fusione delle due città (veramente ci si è ridotti agli ultimi giorni, cercando di mettere pezze qua e là), sia le nostre reiterate richieste, come Movimento 5 Stelle, rivolte ad entrambe le amministrazioni di mettersi seriamente “a lavoro“ che risalgono a giugno 2016. Vorremmo poi tranquillizzare il dott. Tonino Caracciolo (e suoi amici) che, sia come cittadini Coriglianesi che come appartenenti al m5s, non abbiamo alcuna intenzione di fare alcuna “gazzarra“, e tantomeno nessun “bordello“, in suddetto Consiglio comunale della città di Rossano. Noi siamo rispettosi delle Istituzioni e della legalità. Noi siamo rispettosi dei luoghi istituzionali e dei ruoli. Noi lasciamo che le istituzioni lavorino in piena tranquillità e libertà. Noi non scherniamo alcun Consigliere comunale con applausi provocatori. Noi non portiamo “maestri d’orchestra“ a dirigere l’opera. Noi crediamo nella democrazia, che consente e tutela manifestazione, al limite della civile convivenza, come quella a cui abbiamo assistito in occasione del Consiglio comunale di Corigliano Calabro il 12/08/2017, in cui è stata messa seriamente in discussione l’autorevolezza del Sindaco e dell’Assise tutta. Noi non ci lasciamo andare a spettacoli circensi. Anzi, con l’occasione vogliamo augurare al Sindaco di Rossano Mascaro ed al Consiglio comunale tutto buon lavoro. Con l’augurio che un’unica stella li guidi: quella della legalità.

m5s Corigliano