CORIGLIANO: CADE DALLA BARELLA E MUORE. INFERMIERE SCAGIONATO, ASSOLUZIONE CONFERMATA IN APPELLO
Anche la Corte d’Appello di Catanzaro ha escluso responsabilità colposa
 
lunedì 23 gennaio 2017 17:14
 
Corigliano: cade dalla barella e muore. Infermiere scagionato, assoluzione confermata in Appello

Confermata anche in appello la sentenza di assoluzione per l’infermiere Francesco Simeri, difeso dall’avvocato Francesco Nicoletti e coinvolto nel procedimento scaturito dal decesso di una paziente, verificatosi il 29 dicembre 2007 a causa delle lesioni riportate in seguito alla caduta dalla barella mentre si trovava nei locali del Pronto soccorso dell’ospedale di Corigliano.

I FATTI Il 27 dicembre del 2007 la donna, in stato di scompenso epatico, venne trasportata dai sanitari del 118 presso il Pronto soccorso del “Guido Compagna” di Corigliano, dove fu sottoposta a visita e apposizione di catetere. Lasciata sulla barella, senza vigilanza, la paziente cadde procurandosi lesioni che, a distanza di due giorni e nonostante un intervento chirurgico per l’asportazione della milza, ne determinarono il decesso per “shock ipovolemico in soggetto traumatizzato”.

IL PROCESSO DI PRIMO GRADO Sull’episodio la Procura della Repubblica aprì un fascicolo, dando vita al procedimento che si concluse in primo grado dinanzi al Tribunale di Castrovillari nel novembre 2015 con una sentenza di assoluzione dall’accusa di omicidio colposo per tutti gli imputati con la formula “perché il fatto non sussiste”.

IL PROCESSO DI SECONDO GRADO I familiari della donna impugnarono tale sentenza dinanzi alla Corte d’Appello di Catanzaro sostenendo invece la sussistente responsabilità dei sanitari, a vario titolo. Con sentenza depositata nei giorni scorsi, all’esito dell’udienza del 18 gennaio 2017, la I sezione penale della Corte d’Appello di Catanzaro (presidente giudice Fabrizio Cosentino, a latere giudici Francesca Garofalo e Adriana Pezzo) ha riformato la sentenza di primo grado, riconoscendo la responsabilità dei medici e condannandoli in solido con l’Asp al risarcimento dei danni, al pagamento di provvisionale e alle spese del doppio grado di giudizio. Confermata invece, anche dai giudici di secondo grado, la sentenza assolutoria per il solo infermiere Francesco Simeri, all’epoca in servizio presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Corigliano, difeso in entrambi i gradi di giudizio dall’avvocato Francesco Nicoletti. Nei suoi confronti, accogliendo le tesi difensive, anche la Corte catanzarese ha escluso la responsabilità colposa.

Fonte: Informazione & Comunicazione
 

 
   
#Ospedale #Corigliano #Infermiere #scagionato #Appello
 
QR-Code
 
 
 
 
TOP6
Notizie dalla Sibaritide  
 
La Regione Calabria e Radio2 a Sibari per Vinitaly and The City - Calabria in Wine
15/07/2025 | Attualità

Vinitaly and the City torna in Calabria
15/07/2025 | Attualità

Presentato alla Cittadella di Catanzaro il Merano WineFestival Calabria: dal 7 al 9 giugno Cirò diventa capitale del vino del Sud
06/06/2025 | -- Seleziona Argomento --

Miss Italia Calabria 2025: al via una stagione tra bellezza, talento e spettacolo
06/06/2025 | -- Seleziona Argomento --

RADUNI BIKERS, PORSCHE E LAMBRETTE, LA FOTO DI RITO È SOTTO LA CIMINIERA AMARELLI INNALZATA NEL 1907
06/06/2025 | Attualità

CALOVETO/ SULLE TRACCE DEL PICCOLO PRINCIPE LE SCUOLE CHIUDONO UN ANNO SCOLASTICO EMOZIONANTE
06/06/2025 | Attualità
 
 
© 2014-2025 CORIGLIANO Informa
 
ZONE    RUBRICHE
Corigliano Calabro
Centro Storico
Scalo
Schiavonea
Cantinella
Fabrizio
Torricella
Piana Caruso
Altre
  Personaggi Illustri
  Recensioni Libri
  Dediche
  Invia Dediche
 
   MULTIMEDIA
  Facebook Album
  Video
   
ARGOMENTI    INFO & CONTATTI
Cronaca
Politica
Cultura
Attualità
Sport
Comune Informa
UNICAL
  Assistenza
  Disclaimer
  Recapiti
  © Copyright
  Privacy & Cookies
 

Ultima Visita: 17/07/2025 04:00:39
Versione Classica | Versione Mobile
           
Copyright © 2014-2025 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati.
Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
           
   Area Riservata      
           
           
Contattaci su: info@coriglianoinforma.it