English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
GIO 9
MAGGIO
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Covid 19: Greco (IdM) “Siamo in guerra mja possiamo vincerla“
Bisogna aiutare le famiglie
 venerdì 27 marzo 2020 13:06
Covid 19: Greco (IdM) “Siamo in guerra mja possiamo vincerla“ Quello che stiamo vivendo, per chi ancora non se ne fosse accorto o per chi ancora tende a nasconderlo e a sublimarlo con gli hashtag, non é uno stato di calamità naturale ma un vero è proprio scenario di guerra. Il SSN sta combattendo il nemico sul suo fronte, la battaglia è quella di sconfiggere la pandemia e tutelare la salute pubblica. Ma il tempo passa, nell’ultimo decreto l’emergenza è stata calcolata in un periodo compreso fino a sei mesi, un lasso di tempo che vedrà il nostro Paese affrontare senza dubbio la crisi economica e poi sociale più imponente della sua storia. L’economia italiana è in ginocchio! Privato, pubblico, grandi e piccole aziende, autonomi con o senza Partita IVA, attività ricettive e di ristorazione, ma anche le fasce deboli e meno abbienti, si troveranno a fare i conti con la propria sussistenza e quindi esistenza.
Non c’è tempo per proclami, bisogna intervenire in maniera immediata con più liquidità possibile. Sforare il debito pubblico così come afferma Draghi e rimpinguare i conti correnti di chi oggi è costretto obbligatoriamente a stare a casa. Non è possibile e neanche pensabile affidare questo alla nostra burocrazia attraverso le Agenzie di Stato, bisogna intervenire direttamente e non con semplici contentini (E100?) o cifre che rasentano il ridicolo.
Bisogna aiutare le famiglie, senza dimenticare chi trova sostentamento e quindi sopravvive, per forza e necessità, in quel lavoro sommerso che è “illegale ma non criminale” e che se sostenuto in maniera opportuna potrebbe uscire da quel “nero” cono d’ombra e poi permettere ai privati di ripartire, di rimettere in moto il sistema economico, di non fallire ma neanche di non permettere alle banche (di nuovo!) di speculare, offrendo scoperti o fidi a tassi da usurai, innescando processi da cui sarà difficile uscirne!
Basta! Siamo in guerra, siamo pronti a combatterla ma con tutti i mezzi e gli strumenti a disposizione, così come è per ogni Nazione che si trova ad affrontare recessione e default. Siamo in guerra ma sta a noi oggi costruire un domani migliore.

Orlandino Greco - Italia del Meridione
Articolo letto 335 volte     COMUNICATO STAMPA
Leggi in pdf
 
 
 
#greco
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone