Presentato alla Cittadella di Catanzaro il Merano WineFestival Calabria: dal 7 al 9 giugno Cirò diventa capitale del vino del Sud |
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venerdì 6 giugno 2025 16:36 |
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È stata presentata ufficialmente, nella cornice istituzionale della Cittadella Regionale di Catanzaro, la prima edizione del *Merano WineFestival Calabria – Essenza del Sud*, in programma dal 7 al 9 giugno tra Cirò e Cirò Marina. L’evento, fortemente voluto dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria e realizzato in sinergia con l’ARSAC e il Consorzio di Tutela Vini DOC Cirò e Melissa, rappresenta un’occasione storica: per la prima volta il prestigioso marchio del Merano WineFestival approda nel Sud Italia, con l’intento di valorizzare la straordinaria identità enogastronomica calabrese e la sua biodiversità vitivinicola. Durante la conferenza stampa, l’Assessore all’Agricoltura ha sottolineato come questa manifestazione sia il frutto di un preciso indirizzo politico e culturale volto a raccontare la Calabria attraverso le sue eccellenze, aprendo un nuovo capitolo nel percorso di promozione internazionale del comparto agroalimentare regionale. Helmuth Köcher, fondatore del Merano WineFestival, ha espresso grande entusiasmo per questa nuova tappa del suo progetto, spiegando che la scelta della Calabria è nata dall’osservazione attenta di un territorio ricco di potenziale, autenticità e fermento creativo. Cirò, simbolo storico del vino del Sud, è sembrato il luogo ideale per costruire un ponte tra le esperienze del Nord e le nuove energie del Mezzogiorno. Il programma dell’evento, articolato su tre giornate, prenderà il via sabato 7 giugno con il taglio del nastro nel suggestivo centro storico di Cirò. Qui, tra le stradine del borgo medievale, i visitatori potranno vivere un percorso sensoriale tra nove banchi di assaggio dedicati ai vitigni autoctoni del Sud, per un totale di circa 180 etichette selezionate e raccontate da sommelier professionisti. L’esperienza sarà arricchita da tre isole gastronomiche animate da dieci chef calabresi che proporranno piatti della tradizione rivisitati con uno sguardo contemporaneo, dando vita a un racconto gustativo che unisce innovazione e radici. Il percorso proseguirà tra le sale dell’Enoteca di Cirò e del Museo Luigi Lilio, con uno spazio dedicato alle biodiversità regionali, arricchito dalla presenza di cinque regioni ospiti. L’intero evento sarà accompagnato da musica dal vivo, creando un’atmosfera immersiva e festosa. Domenica 8 e lunedì 9 giugno l’appuntamento si sposterà nella tenuta di Borgo Saverona, a Cirò Marina, dove prenderanno vita due giornate dedicate al vino e al cibo d’autore. In questa cornice elegante saranno presenti oltre cento espositori del settore vinicolo e una trentina di aziende del comparto food, offrendo ai partecipanti una panoramica completa della produzione d’eccellenza calabrese e non solo. Le giornate saranno scandite da degustazioni illimitate, momenti musicali, cocktail d’autore e proposte gastronomiche esclusive. Tra i momenti più attesi, spicca “Chef on the Table”, l’iniziativa che vedrà protagonisti alcuni dei più noti chef calabresi in una serie di showcooking che racconteranno, attraverso piatti unici, la ricchezza del territorio. Saranno coinvolti nomi che negli ultimi anni hanno contribuito a scrivere una nuova narrazione della cucina calabrese, dimostrando come anche l’alta ristorazione possa partire da ingredienti semplici per raggiungere livelli di eccellenza. Accanto a loro, anche maestri pizzaioli che interpreteranno in chiave contemporanea la tradizione della pizza calabrese, utilizzando esclusivamente materie prime del territorio. Un’ulteriore novità annunciata durante la conferenza stampa è il “Social Garden”, uno spazio dinamico e informale in cui produttori, giornalisti, influencer e appassionati potranno confrontarsi attraverso talk, degustazioni alla cieca, interviste live e contest. Si tratterà di un laboratorio di idee in cui stimolare connessioni e nuove visioni. Lunedì 9 giugno, sempre a Borgo Saverona, si terrà inoltre il convegno scientifico “Respiro e Grido della Terra”, curato dal professor Attilio Scienza e dalla dottoressa Anna Schneider. Il dibattito si concentrerà sulle sfide ambientali che il settore agricolo dovrà affrontare, con un focus sulla biodiversità vitivinicola del Sud e le prospettive sostenibili della viticoltura. A chiudere la manifestazione sarà, lunedì alle 23.30, un grande brindisi collettivo a bordo piscina con il “Magna Grecia Metodo Classico”, omaggio simbolico alla lunga tradizione enologica della Calabria e alle sue radici nella civiltà mediterranea. Come è emerso chiaramente dalla presentazione, il Merano WineFestival Calabria – Essenza del Sud si configura come molto più di un semplice evento. È un progetto culturale che unisce qualità, identità e visione, offrendo una nuova chiave di lettura per raccontare una Calabria autentica, contemporanea e profondamente radicata nella sua terra. Un’occasione imperdibile per appassionati, turisti e operatori del settore per scoprire – o riscoprire – un territorio che oggi, più che mai, vuole far sentire la propria voce nel panorama del vino italiano e internazionale.
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fonte: Redazione
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