English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
SAB 4
MAGGIO
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Coronavirus: Coldiretti chiede una cabina di regia regionale
La richiesta è motivata allo scopo di tutelare la filiera del latte “tra le più esposte, stop al prodotto straniero“
 martedì 24 marzo 2020 16:07
Coronavirus: Coldiretti chiede una cabina di regia regionale “Con i supermercati presi d’assalto a causa dell’emergenza Coronavirus e le buone vendite registrate per i prodotti lattiero-caseari, è inaccettabile che alcuni caseifici stiano comunicando l’abbassamento del prezzo pagato agli allevatori“. Lo rileva Coldiretti, che ha chiesto l’intervento della Regione Calabria a tutela delle aziende agricole del comparto, 320 nella regione e la maggioranza a conduzione familiare, che ogni anno producono 2mila quintali di latte al giorno e svariati tipi di formaggio di cui alcuni di origine protetta. La stessa situazione si sta verificando anche nel comparto ovi-caprino. Certamente sono crollati i consumi di bar, alberghi e ristoranti e i prezzi sono in caduta libera tanto è che diversi produttori di latte parlano di crisi nera. Ogni giorno dopotutto, le mucche devono alimentarsi e il lavoro in stalla va fatto e quindi le spese ci sono eccome! “All’assessore Gallo – dichiara Franco Aceto presidente di Coldiretti Calabria – abbiamo chiesto di attivarsi al più presto presso i Ministeri dell’Agricoltura e della Sanità affinchè rendano disponibili al più presto i nomi delle imprese che importano latte e i quantitativi di prodotto importato, utilizzato per fare mozzarelle e formaggi freschi e stagionati da rivendere sotto la copertura di marchi calabresi; è assurdo che, in questo delicato momento, ci siano alcuni caseifici che continuano ad importare latte anziché valorizzare la produzione del nostro territorio”. Queste aziende agroindustriali – prosegue Aceto – non dovranno accedere ad eventuali aiuti, regionali e non, destinati alla filiera lattiero-casearia. Si tratta di correttezza e trasparenza nei confronti dei nostri allevatori che stanno continuando a garantire, nonostante le difficoltà, la produzione. Occorre poi – prosegue Aceto – che immediatamente ci sia una cabina di regia e il regista non può che essere l’assessore Gallo, al quale chiediamo di convocare la filiera produttiva del settore lattiero-caseario affinchè nell’immediato ci siano garanzie per il ritiro e la composizione del prezzo per il pagamento del latte ai produttori e altre forme di sostegno quali il latte agli indigenti, oltre allo stoccaggio pubblico e privato“. “La stessa cabina di regia anche – aggiunge Aceto - con la GdO e D.O. affinchè prediligano approvvigionamenti di prodotti fatti con latte calabrese . Nonostante questa emergenza sanitaria – commenta Aceto – tutti noi operatori del settore agricolo e zootecnico , continuiamo ad assicurare l’approvvigionamento quantitativo di beni di prima necessità, di qualità e sicuri. Coldiretti - conclude Aceto - ha già allertato tutte la rete organizzativa per monitorare gli attacchi contro le stalle, attivando una casella di posta elettronica sos.speculatoricoranavirus@coldiretti.it per raccogliere informazioni e segnalazioni sulla base delle quali agire a livello giudiziario se non verranno fornite adeguate motivazioni“.
Articolo letto 445 volte     COMUNICATO STAMPA
Leggi in pdf
 
 
 
#aceto coldiretti
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone